Oggi vi parlo della Piazza,
un Santo la veglia con la sua stazza.
Anziani che discutono del piu e del meno,
dove il piu arzillo urla all’amico “butta il veleno”.
Di lato c’è il Palazzo Cacciatore,
ma tira piu il buon gelato del bar Fiore.
La torre dell’orologio, dov’è posto il necrologio…
il tipo legge, si tocca, sussurrando con la bocca.
Di tanto in tanto si svolgono eventi,
tra questi San Giovanni, feste e presepi viventi.
Finisco citando l’edificio delle suore,
dove bambini gli allevavan con amore.
Certo, non è piu quella di prima,
ma a guardarla, mi è scappata qualche rima.
Poesia e fotografia di Giorgio Cappello