In data 22 ottobre 2014, alle ore 17.19 è giunto il telegramma da parte del Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, Palazzo del Quirinale, Roma, firmato da Donato MARRA, Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, con il seguente testo:
Sono particolarmente lieto di comunicare che il Presidente della Repubblica, avvalendosi della facoltà concessagli dall’articolo 2 dello Statuto dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana le ha conferito l’onorificenza di Cavaliere.
In data, 27 marzo 2015, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ed il prefetto di Lecce Giuliana Perrotta, hanno consegnato il titolo onorifico a Michele Nicolaci (e a Giovanni Cirfeda, Rocco Orlando, Giovanni Politi).
Ecco alcuni articoli online apparsi il 26 marzo ed il 27 marzo.
Croce al merito ai reduci di Russia – 26 marzo 2015
Domani, venerdì 27 marzo, alle ore 11, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, a Lecce, si svolgerà la cerimonia ufficiale di consegna delle onorificenze di “Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana”, conferite dal già Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ai salentini reduci della campagna di Russia nella seconda guerra mondiale.
In particolare, saranno il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e il prefetto di Lecce Giuliana Perrotta a consegnare i titoli onorifici a Giovanni Cerfeda (Diso), Michele Nicolaci (Veglie), Rocco Orlando (Melissano) e Giovanni Politi (Campi Salentina). Nell’occasione saranno ricordati anche Giuseppe Bruno e Vito Caputo (Melissano), recentemente scomparsi, con la consegna delle onorificenze ai familiari.
Alla cerimonia parteciperanno i consiglieri provinciali, il difensore civico della Provincia di Lecce Giorgio De Giuseppe con il difensore civico emerito dell’Ente Giacinto Urso, i sindaci di Melissano, Campi Salentina, Diso e Veglie, Comuni di appartenenza dei reduci, le autorità militari e le forze dell’ordine del territorio provinciale e i rappresentanti dell’Associazione “Reduci di Guerra” di Veglie e dell’Associazione “Alpini” di Tuglie. Saranno presenti, inoltre, delegazioni di studenti del Liceo classico “Giuseppe Palmieri” e dell’Istituto d’istruzione secondaria superiore “Francesco Calasso” di Lecce, della scuola media e del Consiglio comunale dei ragazzi di Melissano. A coordinare la giornata commemorativa sarà Antonio Del Vino,responsabile dello Staff del presidente.
Durante la cerimonia sono previsti gli interventi del professore Mario Spedicato, ordinario di Storia all’Università del Salento e del professore Marcello Quaranta, autore del libro “Fronte russo. C’eravamo anche noi”, dalle cui pagine riemergono i volti e i nomi di ben duemila soldati salentini, che hanno vissuto quella tragica esperienza di guerra.
A rendere ancora più toccante questo momento commemorativo saranno la proiezione di un video di 8 minuti, che raccoglie testimonianze suggestive di questa indimenticabile pagina di storia del nostro Paese, e la lettura da parte di Gianluigi Lazzari, docente universitario, della poesia in vernacolo “Surdatu mortu alla Russia” scritta da Nicola De Donno.
Nella stessa occasione, infine, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone consegnerà le medaglie di riconoscimento al personale dell’Ente andato in pensione negli ultimi due anni.
(da: http://www.ilgallo.it/appuntamenti/croce-la-merito-ai-reduci-di-russia/)
Onorificenze di Cavaliere al merito della Repubblica ai salentini reduci dalla campagna di Russia: domani, a Palazzo del Celestini, la cerimonia 26/03/2015
Domani, venerdì 27 marzo, alle ore 11, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, a Lecce, si svolgerà la cerimonia ufficiale di consegna delle onorificenze di “Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana”, conferite dal già Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ai salentini reduci della campagna di Russia nella seconda guerra mondiale.
In particolare, saranno il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e il prefetto di Lecce Giuliana Perrotta a consegnare i titoli onorifici a Giovanni Cerfeda (Diso), Michele Nicolaci (Veglie), Rocco Orlando (Melissano) e Giovanni Politi (Campi Salentina). Nell’occasione saranno ricordati anche Giuseppe Bruno e Vito Caputo (Melissano), recentemente scomparsi, con la consegna delle onorificenze ai familiari.
Alla cerimonia parteciperanno i consiglieri provinciali, il già difensore civico della Provincia di Lecce Giorgio De Giuseppe con il difensore civico emerito dell’Ente Giacinto Urso, i sindaci di Melissano, Campi Salentina, Diso e Veglie, Comuni di appartenenza dei reduci, le autorità militari e le forze dell’ordine del territorio provinciale e i rappresentanti dell’Associazione “Reduci di Guerra” di Veglie e dell’Associazione “Alpini” di Tuglie. Saranno presenti, inoltre, delegazioni di studenti del Liceo classico “Giuseppe Palmieri” e dell’Istituto d’istruzione secondaria superiore “Francesco Calasso” di Lecce, della scuola media e del Consiglio comunale dei ragazzi di Melissano.
Durante la cerimonia sono previsti gli interventi del professore Mario Spedicato, ordinario di Storia all’Università del Salento e del professore Marcello Quaranta, autore del libro “Fronte russo. C’eravamo anche noi”, dalle cui pagine riemergono i volti e i nomi di ben duemila soldati salentini, che hanno vissuto quella tragica esperienza di guerra.
A rendere ancora più toccante questo momento commemorativo saranno la proiezione di un video di 8 minuti, che raccoglie testimonianze suggestive di questa indimenticabile pagina di storia del nostro Paese, e la lettura da parte di Gianluigi Lazzari, docente universitario, della poesia in vernacolo “Surdatu mortu alla Russia” scritta da Nicola De Donno.
Nella stessa occasione, infine, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone consegnerà le medaglie di riconoscimento al personale dell’Ente andato in pensione negli ultimi due anni.
Nominati cavalieri quattro reduci della guerra
Il Presidente della Repubblica ha conferito le onorificenze di “Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana” a quattro salentini che hanno partecipato alla campagna di Russia durante la Seconda Guerra Mondiale. A Giovanni Cerfeda da Diso, Michele Nicolaci da Veglie, Rocco Orlando da Melissano e Giovanni Politi da Campi Salentina, saranno consegnati i diplomi durante la cerimonia di domani alle 11 nella Sala Consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce, alla presenza del presidente Antonio Gabellone, delle autorità civili e militari della provincia. Nell’occasione verranno ricordati anche i cittadini di Melissano Giuseppe Bruno e Vito Caputo, anch’essi reduci della campagna di Russia, designati meritevoli della stessa onorificenza, non formalizzata poiché sono deceduti.
L’evento è il risultato di un percorso di impegno personale e professionale da parte del professor Marcello Quaranta che nel suo libro “Fronte russo: c’eravamo anche noi”, ha dato voce e volto ai 1841 soldati di Lecce e provincia che hanno servito la Patria sacrificando la vita combattendo nella terribile campagna di Russia; i contenuti del libro sono stati trattati e rappresentati in occasione del 25 aprile 2014 quando l’istituto Comprensivo di Melissano, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, ha organizzato per il 69° anniversario della Liberazione un incontro con l’autore al fine di onorare tutti i soldati salentini e, in particolare, i tre reduci di Russia che Melissano vantava ancora viventi.
L’impegno della Provincia ha consentito che si rendesse merito a quei salentini che hanno saputo farsi testimoni di coraggio e umanità. A.Pal.
(Data: 26/03/2015. Fonte Notizia: Nuovo Quotidiano di Puglia)
Reduci dalla campagna di Russia: quattro salentini nominati
‘Cavalieri’ della Repubblica
Lecce. Un titolo che inorgoglisce non solo i diretti interessanti, bensì l’intero territorio italiano. E, ovviamente, anche salentino. Si è svolta questa mattina – presso la sala consiliare di Palazzo dei Celestini, a Lecce – la cerimonia ufficiale di consegna delle onorificenze di “Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana”, conferite dal già Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ai salentini reduci della campagna di Russia nella seconda guerra mondiale. “Premiamo oggi i cittadini che hanno dato tanto alla Patria”, ha dichiarato il Prefetto Perrotta, che prosegue: “Il riconoscimento del valore di queste persone è dato anche dall’aver ottenuto la massima onorificenza della Repubblica italiana. Proprio quest’anno, inoltre, ricorre il centenario della seconda guerra mondiale, per cui ricordiamo il valore e il sacrificio di chi vi ha partecipato. Abbiamo qui quattro ‘giovanotti’ – conclude – e questo è il momento in cui la comunità si stringe attorno alle figure migliori del proprio territorio”.
E questi giovanotti sono: Giovanni Cerfeda (Diso), Michele Nicolaci (Veglie), Rocco Orlando (Melissano) e Giovanni Politi (Campi Salentina) e ai familiari di Giuseppe Bruno e Vito Caputo, entrambi di Melissano, recentemente scomparsi. Nella sala consiliare gremita di partecipanti, erano presenti i sindaci di Melissano, Campi Salentina, Diso e il commissario prefettizio di Veglie, Comuni di appartenenza dei reduci, i rappresentanti dell’Associazione “Reduci di Guerra” di Veglie e dell’Associazione “Alpini” di Tuglie, alcune delegazioni di studenti del Liceo classico “Giuseppe Palmieri” di Lecce, della scuola media e del Consiglio comunale dei ragazzi di Melissano.
Alla coinvolgente cerimonia hanno preso parte il già difensore civico della Provincia di Lecce, Giorgio De Giuseppe, con il difensore civico emerito dell’Ente, Giacinto Urso; alcuni rappresentanti delle autorità militari e delle forze dell’ordine del territorio provinciale; Antonio Del Vino dello Staff del presidente; il professore Mario Spedicato, ordinario di Storia all’Università del Salento e il professore Marcello Quaranta, autore del libro “Fronte russo. C’eravamo anche noi”, dalle cui pagine riemergono i volti e i nomi di ben duemila soldati salentini, che hanno vissuto quella tragica esperienza di guerra.
Il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone ha evidenziato: “Anche in questo momento di difficoltà e incertezza ho voluto che questa cerimonia si tenesse perché il riconoscimento ai nostri concittadini per i valori che hanno incarnato non può essere trascurato. Il Salento ha pagato il suo tributo: su 230mila soldati italiani ben duemila salentini hanno partecipato a quella dolorosa esperienza. Questi uomini sono protagonisti di storie e momenti indimenticabili che trasferiscono a noi insegnamenti valoriali eccezionali”. Al termine della cerimonia, infine, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha consegnato le medaglie di riconoscimento al personale dell’Ente andato in pensione negli ultimi due anni.
Momenti di forte commozione vissuti da tutti al momento della consegna delle onorificenze. I reduci, accompagnati “simbolicamente” dal baby sindaco di Melissano e da alcuni bambini proprio per sottolineare il passaggio generazionale, hanno rievocato con parole toccanti la terribile esperienza della guerra e della prigionia, vissuta in Russia tra il 1942 e il 1943. A rendere ancora più coinvolgente la cerimonia sono state le suggestive immagini, proiettate in sala, di un documentario che ripercorre i momenti salienti di questa tragica pagina di storia del nostro Paese, e la lettura da parte di Gianluigi Lazzari, docente universitario, della poesia in vernacolo “Surdatu mortu alla Russia”, scritta da Nicola De Donno.
(da: http://www.leccenews24.it/politica/reduci-dalla-campagna-di-russia-quattro-salentini-nominati-cavalieri-della-repubblica.htm)
Foto di Giorgio Cappello per VeglieOnline.it