Home Veglie Online “LA NOIA, L’ABBANDONO, IL NIENTE SONO LA TUA MALATTIA, PAESE MIO TI LASCIO E VADO VIA”

“LA NOIA, L’ABBANDONO, IL NIENTE SONO LA TUA MALATTIA, PAESE MIO TI LASCIO E VADO VIA”

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“LA NOIA, L’ABBANDONO, IL NIENTE SONO LA TUA MALATTIA, PAESE MIO TI LASCIO E VADO VIA”
“LA NOIA, L’ABBANDONO, IL NIENTE SONO LA TUA MALATTIA, PAESE MIO TI LASCIO E VADO VIA”

Così cantavano a San Remo nel 1971 i Ricchi e Poveri ed è quello che  fanno tanti giovani vegliesi negli ultimi anni.  Vanno via! Da noi.  Veglie? Meridione? Non c’è posto per farli vivere! Va bene così! Non ne parliamo più.

Giovani orgogliosi del loro sapere, dignitosi nelle scelte, spina dorsale diritta non scendono a compromessi…vanno via. Non è una bella storia  questa dei giovani che fuggono dal nostro paese lasciandoci come esempio la loro dignità, sconosciuta a molti di noi che, per guadagnarci “l’antico tozzo di pane”, scendiamo a facili compressi  clientelari.

Le immagine che seguono danno l’idea di un “abbandono”, di un disinteresse per ciò che succede intorno  ai vegliesi distratti o abbandonati a sé stessi.

Non è una discarica! Tutto, purtroppo, fa pensare che quell’area venga usata come tale. Eppure qui sarebbe dovuta nascere una strada che avrebbe ridotto il traffico urbano all’interno del paese.

Dal 2014 l’amministrazione comunale vegliese non è riuscita a realizzare una strada di appena 100 metri e meno male che i soldi  in bilancio sono messi da almeno 8 anni! Di questo passo anche una tartaruga vincerebbe la gara di velocità e, intanto, i giovani scappano via.

                         

“Stato di abbandono” potrebbe essere un titolo di un articolo che un bravo giornalista scriverebbe nel vedere queste foto.

Per fortuna sembra ma non è una discarica. Allora potrebbe essere un’area cantieristica anche se nessun cartello visibile indica questa area come cantiere.

Qui sopra copia della determina del MAGGIO 2014  con la quale il responsabile del Settore Urbanistica del Comune di Veglie affidava ad un professionista l’incarico per lo studio e la realizzazione di quei 100 metri di strada. Otto anni dopo non si sa ancora quando sarà finita e intanto, giustamente, i costi lievitano e il paese attende.

           

Per concludere, avendo presa l’abitudine di fare delle domande al nostro Sindaco,  e sperando che la mannaia della censura non faccia il suo ingrato lavoro anche questa volta, chiedo: “I cittadini vegliesi hanno il diritto di sapere quanto tempo ci vorrà per vedere realizzata questa piccola strada ma di grande utilità”?

Nicola Gennachi

N.B. Le immagini sono state riprese nel corso degli anni.

 

 

 

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