A Veglie nasce il Comitato spontaneo “Comitato Toponomastica Partecipata”

Lo scorso 5 giugno a Veglie è nato il Comitato spontaneo dal nome “Comitato Toponomastica Partecipata, per discutere e impegnarsi ad affrontare altri importanti problemi cittadini come: Tari e Rifiuti Solidi Urbani, Pug, Povertà culturali, ecc.

Il Comitato è temporaneo, fino al raggiungimento dei suddetti obiettivi.

Come primo passo concreto, lo scorso 19 giugno, è stato protocollato presso il Comune di Veglie e per conoscenza al Prefetto di Lecce, dott. Natalino Domenico Manno, la richiesta di revocare la delibera di Giunta Comunale n. 11 del 30 gennaio 2025 con oggetto: “Intitolazione delle Vie cittadine ricadenti all’interno del territorio comunale” dove, sono state rilevate le seguenti gravi criticità:

  1. Delibera immediatamente eseguibile nonostante il mancato parere obbligatorio del Prefetto, indispensabile prima di attuarla;
  2. Mancanza di una scheda descrittiva per ogni cittadino al quale si vuole intitolare una strada o piazza;
  3. Intitolazioni strade pubbliche solo a personaggi maschili tra cui il nonno e un prozio della Sindaca
  4. In sintesi, scelte fatte senza confronto e senza istruttoria storica.
    • Alla richiesta di revoca della delibera di cui sopra, la Sindaca non ha mai dato una risposta e cosi il 19 luglio, a trenta giorni di distanza, con riferimento alla Legge n. 241 del 1990 che stabilisce i termini e le norme con cui le amministrazioni pubbliche devono rispondere alle richieste dei cittadini, promuovendo principi di trasparenza e partecipazione, ne è stata inviata un’altra sollecitando un riscontro immediato e/o nel giro di poco tempo. Anche in questo caso è stata ignorata.
      • Visto il mancato riscontro della Sindaca, ci siamo rivolti alla Presidente del Consiglio Comunale – con lettera del 1° agosto, inviata con pec al protocollo del Comune di Veglie il 4 agosto -, come garante del civico comportamento anche di chi ci amministra, chiedendoLe, di mettere a conoscenza del presente atto tutti i singoli Consiglieri Comunali, affinché si possa giungere a una pacifica conclusione, seppur con le legittime diversità di vedute. Appellandoci e ricordando ai nostri politici che il Titolo II – Informazione e Partecipazione – Articolo 5 Diritto all’informazione dello Statuto Comunale di Veglie è molto chiaro.
        • Dopo mesi d’attesa e in mancanza di dovute risposte da parte delle Istituzioni, è opportuno, a questo punto, informare l’opinione pubblica attraverso i canali social e media, nella speranza che qualcuno dia spiegazioni e risposte ai cittadini vegliesi.
        • Veglie 07/08/2025
          • PER IL COMITATO TOPONOMASTICA PARTECIPATA
            • La Presidente
              • Anna Maria Arnesano